“Chi non ricorda quegli uomini liberi,quei padri di famiglia prelevati, dagli squadristi in camicia nera, dalle loro abitazioni, dal letto coniugale, dagli uffici, dai posti di lavoro? Prelevati, bastonati, tradotti in carcere o massacrati davanti alle loro abitazioni o davanti alle Camere del Lavoro incendiate. Che cosa è avvenuto delle loro mogli, dei loro figli, dei loro genitori? Che cosa è avvenuto di quelle famiglie? Quanti nomi si potrebbero fare! Quanti conosciuti, quanti rimasti sconosciuti! Ma di tutti sono conosciute le loro sofferenze morali e materiali. Per venti anni mogli, figli, famiglie di antifascisti sono stati perseguitati, sono stati sottoposti al più spietato terrore. Costretti a vivere lontano dai loro cari, nel più completo isolamento. Quanti di costoro non sono più tornati, lasciando un vuoto incolmabile nelle loro case....
Ognuna di noi che si è trovata durante la guerra di liberazione nazionale, al posto della mamma, a dare l'ultimo sorso d'acqua e l'ultimo addio a un patriota che ci abbandonava per sempre senza chiedergli quale fosse la sua fede politica e religiosa, ha fatto la promessa di non dimenticare le parole che ogni volta ci venivano ripetute: “fate che il nostro sacrificio-ci dicevano i caduti-non sia stato vano”. "Ebbene, on. Colleghi, uniti con loro rinnoviamo la promessa dicendo ai nostri compagni di lotta, di sofferenza e di gloria: “Riposate in pace, finchè in Italia ci sarà un antifascista ... il vostro sacrificio non sarà stato vano ed il fascismo non passerà.
On. Gina Borellini
Medaglia d'Oro al valore militare
(da un discorso pronunciato alla Camera dei Deputati nella 1° legislatura)
Iscrizione: Il 10/03/1945 selvaggiamente colpiti dai barbari fascisti cadevano i Partigiani... In memoria eterna dei Martiri della libertà
Enea Besutti nato a Concordia il 10 settembre 1921, professione meccanico. Nome di battaglia “Annibale”. Divisione II Modena Pianura, XIV Brigata “Remo”. Fucilato in un rastrellamento a Concordia il 10 marzo 1945.
Renè Cavazza nato a Concordia il 23 marzo 1920, professione macellaio. Nome di battaglia “Nello” Divisione II Modena Pianura, XIV Brigata “Remo”. Partigiano Fucilato in un rastrellamento dai tedeschi a Concordia il 10 marzo 1945.
Reis Cavazza nato a Concordia il 4 dicembre 1922(fratello di Renè) nome di battaglia “Tiro” Divisione II Modena Pianura, XIV Brigata “Remo”. Partigiano capo squadra Fucilato in rastrellamento a Concordia il 10 marzo 1945
Renato Grotti nato a San Benedetto(Mn) il 15 agosto 1924. Professione muratore, nome di battaglia “Stelo” Divisione II Modena Pianura, XIV Brigata “Remo”. Fucilato in un rastrellamento dai nazifascisti a Concordia il 10 marzo 1945.
Gamberini Giuseppe nato a Concordia il 14 dicembre 1921 professione macellaio nome di battaglia “Nando” Divisione II Modena Pianura, XIV Brigata “Remo”. Fucilato in rastrellamento a Concordia il 10 marzo 1945.
Longhi Novello nato a Concordia il 17 giugno 1927 professione maniscalco. Nome di battaglia “Ciro” Divisione II Modena Pianura, XIV Brigata “Remo” Fucilato in rastrellamento a Concordia il 10 marzo 1945.
Mambrini Veleo nato Concordia il 6 aprile 1927 professione commesso nome di battaglia “Rito” Divisione II Modena Pianura, XIV Brigata “Remo” Fucilato in rastrellamento a Concordia il 10 marzo 1945.